Storia della Chiesa
1982
Inzio lavori
La fede in Dio ha mosso la Comunità di San Paolo ad erigere questa Chiesa, luogo sacro, casa del Signore.
Con l’aumento della popolazione sanpaolese, era necessario avere una chiesa più grande del Chiesino. Così sono iniziati i lavori per la costruzione di una chiesa nuova.
Alcune opere parrocchiali (come aule del catechismo, la canonica e la sala S.Pio) erano già presenti.
Si è voluto operare un distacco sensibile dal quartiere e dalle strade, con un percorso che non si riducesse al semplice scendere dall’automobile ed entrare in chiesa, un percorso diverso dagli altri del vivere quotidiano.
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La scelta della posizione sopraelevata è stata fatta per consentire un maggior uso dello spazio e permettere, ai membri di una comunità che manca di spazi verdi, di avere un luogo dove incontrarsi.
La semplicità delle linee architettoniche hanno permesso un minor dispendio di denaro e il carattere “mistico” dell’edificio senza che fosse “monumentale”.
Da secoli l’immagine della chiesa è stata sempre più complessa e ricca di quella delle case circostanti; per tradizione si è cercato di “colpire” i fedeli con una immagine diversa e inconsueta.
Il mondo in cui viviamo, sommerso da immagini destinate a stupirci ed a condizionarci, è cambiato e vuole un tempio fatto per la comunità e non là comunità per il tempio.
Il 23 settembre 1984
Consacrazione parrocchia
Dopo mesi di lavori finalemnte arrivò il grand giorno della Consecrazione della nuova Chiesa di San Paolo alla presenza del vescovo Fiordelli.
Si tratta di un centro parrocchiale, destinato ad una quotidiana tensione di vita con Dio e insieme di scambio religioso e sociale di tutta la comunità dei fedeli.
Galleria foto lavori
